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Rif: 451

Palazzo abitabile a Pico

  • € 400.000
  • 295 m2
  • 16 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
  • giardino 600 mq
Nel centro dell'antico borgo medievale di Pico, piccolo gioiello tra Lazio e Campania, porta d'ingresso del Parco Naturale dei Monti Aurunci e città natale dello dello scrittore Tommaso Landolfi, proponiamo in vendita lo storico palazzo Grossi in via XXIV Maggio. La struttura, che costituiva le muraa di cinta del borgo medievale, è disposta su tre livelli: terra – primo - secondo con ampio orto di circa 500 mq e giardino di 100 mq. Il piano terra, per un totale di 130 mq, è adibito a cantina con garage, in più prevede anche un locale con forno a legna e antico torchio per vino entrambi utilizzabili. I due ingressi disposti al piano primo, di cui uno in pietra originale con lo stemma della famiglia Grossi aprono invece sulla zona giorno: due cucine, di cui una con camino e balconcino; un bagno; due sale adibite a studio di cui una con camino; un tinello; una sala da pranzo che conduce al piano terra per un totale di 150 mq. Due vani scala, di cui uno in pietra originale, conducono poi al secondo piano, adibito alla zona notte con 4 stanze da letto, bagno e un ampio locale attualmente adibito ad uso rimessa di circa 60mq, per un totale di 150 mq. Presente anche un ulteriore livello sottotetto, attualmente inutilizzato, di altezza idonea ad essere sfruttato ad uso abitazione, accessibile tramite vano scala in legno originale di ulteriori 150 mq. La struttura risalente al XVIII Secolo, attualmente disabitata, necessita di lavori di restauro; gli infissi sono in vetro/legno ed è alimentata a gas con radiatori. Immersa nel centro di Pico a due passi dalla chiesa di Sant'Antonino martire e Santa Marinella, gode di una splendida vista panoramica e risulta essere allo stesso tempo sia un'ottima opportunità per un appassionato di storia e di borghi medievali sia, allo stesso tempo, un ottima scelta a meno di un'ora di distanza dal mare, a pochi passi infatti dalla costa tirrenica e dalle rinomate località di mare come Terracina e Gaeta. Giudicato come uno dei "borghi più belli d'Italia", il comune di Pico è diventato meta di turisti e studiosi anche e soprattutto grazie al Parco Letterario Tommaso Landolfi, inaugurato nel 2014, che si snoda attraverso i vicoli del centro storico, la vicinanza con le rinomate Grotte di Pastena nonché grazie ai vari eventi sportivi automobilistici come il famoso rally, essendo Pico l'unico comune in Italia ad essere riconosciuto dall'ACI.   ... continua
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Rif: 308

Rustico casale da ristrutturare a Pico

  • € 360.000
  • 300 m2
  • 6 locali
  • 3 camere
  • 1 bagno
Importante tenuta in vendita a Pico. Immerso nelle verdi colline della Ciociaria, nel comune di Pico, in un incantevole contesto di grandi prati pianeggianti in fiore, uliveti e boschi con querce secolari, proponiamo in vendita una grande tenuta di 17 ettari composta da un casale principale in pietrra risalente alla fine dell'800 disposto su tre livelli fuori terra da ristrutturare con struttura tipicamente in pietra a vista e strutturalmente in discrete condizioni. Altro grande annesso poco discosto, una volta utilizzato per ricovero bestiame, anch'esso con struttura tipicamente in pietra a vista e disposto su unico livello terraneo. Completa la parte relativa agli annessi di categoria F/2 intorno al casale principale, un ulteriore piccolo annesso in stato fatiscente. Ampia area pianeggiante di terreno pascolo, seminativo ed uliveto di circa 11 ettari. La tenuta si completa infine di una grande e vasta zona di bosco per circa 6,5 ettari su cui sono presenti anche qui altri due annessi in stato fatiscente di categoria catastale F/2 . La tenuta è situata fuori il centro abitato di Pico, in Via Campo La Corte.   ... continua
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Rif: 112

Palazzo abitabile a Pico

  • € 595.000
  • 1800 m2
  • 30 locali
  • 6 camere
  • 4 bagni
  • Box
Immobile MLS Elite ID n° 1901955 Palazzo storico in vendita a Pico. Il Primo edificio è composto da cantine, piano terra, primo piano, secondo piano ed soffitte. Le cantine (piano strada), sono composte da 3 vani di diversa metratura ed un vano adibito a garage per un posto macchina. Il primo ppiano è composto da un ripostiglio con uscita sulla strada, una dispensa una cucina e una saletta da pranzo. Sempre nel primo piano sfalzato da 5 gradini di scala, vi sono una stanza d'ingresso ad un ampio salone di circa 50 mq per 4,5 di altezza, che a sua volta comunica con una cucina, un bagno e due camere da letto. Salendo ancora le scale si arriva ad un secondo piano composto da un corridoio, un bagno, una grande camera da letto circa 35 mq. con terrazzo e panorama sul giardino interno e vista sulla valle del Liri, ed infine una stanza guardaroba. Seguendo le scale si arriva alta ed ampia soffitta. Secondo edificio Per entrare al secondo edificio si accede dalla via tramite un cancello in ferro che introduce in un ampio cortile interno, da questo si accede alla casa sia da tre porte secondarie e sia dall'ingresso principale. L'ingresso principale, è sormontato dallo stemma della famiglia, in pietra del 1680, È formato dalle cantine di cui una parte è rimasta intatta e risale al secolo XI, è composta da tre grandi vani un uscita sul boschetto di proprietà e da una grande cisterna interrata. Il piano terra è formato da un ingresso, da una cucina con uscita in un secondo cortiletto e seguente giardino, da due locali adibiti a biblioteca, circa 3000 volumi di cui la metà antica, da un salottino, da 4 camere da letto due bagni ed una grande camera di disimpegno, infine da una lavanderia. Il primo piano salendo è composto da una cucina, un bagno con antibagno, da una saletta da pranzo, un piccolo ballatoio sulle scale, una stanza di comunicazione con un camino del 1700, una sala da pranzo, un salotto, un salone o “Galleria” collegato ad altre due stanze dedicate una ai passatempo come gli scacchi e l'altra alla musica. Infine un bagno esterno, come si usava una volta. Quasi di forma quadrata la galleria è caratterizzata da una colonna centrale che partendo dalle fondamenta, sorregge quattro volte, questo motivo, denominato a Tulipano. Come tecnica decorativa viene utilizzato lo stile francese di moda nel secolo XVIII . Tutte le pareti e le quattro volte, sono ricoperte da carta dipinta a mano. Nelle volte sono raffigurati fantasiosi uccelli. Questo tipo di pittura va sotto il nome di Grottesco. Sulle pareti c'è un motivo floreale su fondo d'oro, mentre lo zoccolo riproduce dei cassettoni in legno. Nel Maggio 2007 viene fatto un restauro completo della Galleria da parte di un importante pittore e restauratore di Asti. Le soffitte sono ampie ed alte. Vi è ancora fra i due edifici una terza costruzione formata da due stanze, adibite adibite a sale hobbies, con sopra un terrazzo esposto a sud con serra. Vi è un cortile d'ingresso, un secondo cortile attrezzato con forno a legna e barbecue, un ampio giardino con vista sulla valle del Liri, separato dal bosco sottostante, un ettaro, da mura di cinta con torre d'avvistamento risalente al periodo longobardo (sec. XI).   ... continua
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