Terratetto in Via Basilio Silvera 118 a Meina
Circondata dal verde porzione di casa con 1000 mq di giardino.
Suddivisa su tre livelli si compone di: ingresso, soggiorno, sala da pranzo, cucinotto, due camere matrimoniali e bagno.
Dall'ultimo piano, dal balcone si gode di una vista sul verde e un piccolo scorcio di lago.
Da Meina, in epoca romana, passava la via Severiana Augusta, strada romana consolare che congiungeva Mediolanum (la moderna Milano) con il Verbannus Lacus (il Lago Verbano, ovvero il Lago Maggiore, e da qui al passo del Sempione (lat. Summo Plano).
Situato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, Meina faceva parte sin dal Medioevo della Comunità del Vergante, avendo sottoscritto nel 1389, assieme al comune di Lesa, gli Statuti del Vergante approvati dall'Arcivescovo Antonio da Saluzzo.
Il comune segue dapprima direttamente le vicende del Ducato di Milano fino alla metà del XV secolo quando Filippo Maria Visconti concede la proprietà di Meina, Lesa e del Vergante a Vitaliano I Borromeo.
Meina segue quindi la storia dei Borromeo conti d'Arona.