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Rif: 122
Nuova costruzione in Via Olgetta in zona Rovagnasco a Segrate
- € 190.000
- 84 m2
- 1 camera
- 1 bagno
- Ascensore
Vendiamo in esclusiva la palazzina T1-B nel nuovo insediamento abitativo denominato " Residenza Vecchia Olghia ", posizionato nel cuore del verde di Segrate a un passo da Milano 2 servito da mezzi pubblici, da negozi di prima necessità, scuole, campi sportivi, metropolitana, centro commerciale. La ccostruzione è nel pieno rispetto dell'ambiente, a basso consumo energetico, a basso impatto ambientale, ad elevato livello di comfort acustico, a basse dispersioni termiche e in classe energetica A+ con IPE 14 KWh/m2A (Es. costo di riscaldamento annuo per 100 mq Euro 150,00), con impianto fotovoltaico,impianto geotermico con pompe di calore, ventilazione forzata con recupero termico, riscaldamento a pavimento e raffrescamento, con un capitolato generale di livello superiore a qualsiasi altro cantiere nel territorio di Segrate.
Il top nelle nuove costruzioni, con un valore dell'investimento destinato a crescere.
PREZZI A PARTIRE DA EURO 2.850,00/MQ
Vendiamo il primo piano in edilizia convenzionata ad Euro 2.270,00/mq informatevi.
ABITARE IL FUTURO NEL PRESENTE
Inizio palazzina novembre 2010 consegna prevista per aprile 2013.
Sono previste varie tipologie dal monolocale all'attico con possibilità di modifiche interne gratuite, ampi terrazzi , doppio ascensore, cantine e box di diverse metrature .
Ampio capitolato con possibilità di scelta delle rifiniture interne, videocitofono, tv satellitare, predisposizione allarme, zanzariere, climatizzazione e ricircolo aria con recupero di calore tutto già compreso nel prezzo.
A tutela dell'acquirente ogni pagamento verrè garantito da fidejussione, possibilità di pagamenti dilazionati, ampia scelta di tipologie di mutuo.
Il futuro è a portata di mano, venite a informarvi sull'appartamento che state cercando, troverete personale qualificato pronto a rispondere ad ogni vostra domanda e a descrivervi nei dettagli l'intera iniziativa immobiliare.
CAPITOLATO NEL DETTAGLIO
PREMESSA
Ubicata a Rovagnasco nella zona adiacente al Borgo antico la Residenza Vecchia Olghia si comporrà di sette palazzine costruite secondo le tecnologie oggi più avanzate.
In virtù delle tecniche di costruzione e degli impianti adottati tutti i fabbricati sono previsti in CLASSE ENERGETICA A + con IPE 14 KWh/m2A ( il contenimento dei consumi energetici dei fabbricati grazie alle coibentazioni, all’impiantistica, alla ventilazione con recupero di calore e all’uso di fonti energetiche rinnovabili ha come obbiettivo ridottissimi consumi energetici con “emissioni di CO2 prossimi allo zero”).
La palazzina T1/B in oggetto farà parte del complesso sopra descritto.
La palazzina sarà così realizzata:
1.n.1 fabbricato con 1 vano scala distribuito su P.I., P.T., 1°P, 2°P, 3°P, 4°P, 5P, 6°P, 7°P; oltre a ciò è prevista la realizzazione del sottotetto e del solaio di copertura piano atto alla installazione dei pannelli fotovoltaici.
2. Il sottotetto sarà utilizzato in parte come locale accessorio collegato ai sottostanti appartamenti ed in parte come locali tecnici tipo centrale termica, centrale frigorifera, locali macchine ascensori.
3.I boxes , le cantine , il locale immondezzaio, il locale autoclave sono previsti al piano interrato.
4.La rampa di accesso ai box, ed il corsello box sarà in futuro in comune con gli altri due fabbricati.
L’accesso sia pedonale che carraio avverrà dalla nuova viabilità di piano.
Per il complesso immobiliare è prevista la stesura di un Regolamento di Supercondominio per la gestione delle parti comuni ai fabbricati.
NOTA GENERALE
Le descrizioni dei lavori riportate nel presente allegato s’intendono semplicemente sommarie e schematiche con il solo scopo di individuare e fissare gli elementi fondamentali.
Sono esclusi i contributi alle aziende erogatrici dei pubblici servizi e tutto quanto non specificato nella presente descrizione.
DESCRIZIONE SCHEMATICA DEI LAVORI E DELLE DOTAZIONI
1 - SCAVI E FONDAZIONI
Gli scavi comprendono lo sbancamento generale, gli scavi parziali per le fondazioni
Sul piano di sbancamento si imposteranno le fondazioni le cui dimensioni dovranno rispettare i disegni dei cementi armati.
Per i corpi box esterni al fabbricato sono previste delle fondazioni a plinti isolati e/o a trave continua.
2 - VESPAI AERATI
Al piano interrato sono previsti boxes e cantine e i vani tecnici per i servizi.
Tutto il P.I. destinato a boxes e cantine avrà un sottofondo in ghiaia sul quale verrà direttamente impostata la pavimentazione a finire in battuto di cemento lisciato con spolvero al quarzo (tipo industriale), tranne nel locale immondezzaio che dovrà essere finito secondo le direttive della A.S.L.
Sono previste delle bocche di lupo per l’opportuna aerazione del piano interrato e delle uscite di sicurezza come da progetto approvato dai VVFF.
3 - STRUTTURA PORTANTE
Sarà costituita da una struttura in cemento armato (travi e pilastri) posata su plinti o travi rovesce
I solai saranno in latero-cemento (tipo celersap traliccio o eurosolaio barbieri) ad esclusione di quello di copertura boxes e cantine che potrà essere realizzato in lastre prefabbricate (tipo predalles) preintonacate sul loro intradosso.
Il solaio piano / inclinato di copertura potrà essere del tipo gettato in opera o predalles composto da lastre prefabbricate in calcestruzzo
I muri dei vani scala e ascensore saranno in calcestruzzo armato; le solette delle scale saranno in C.A. a ginocchio e/o incastrate nelle murature laterali con formazione al rustico dei gradini.
4 - TAMPONAMENTI
E’ previsto un tamponamento esterno del tipo a cassa vuota costituita dal paramento esterno con multifori doppioni dello spessore di cm.12 e paramento interno in mattoni forati dello spessore di cm. 12 ,
Al piano terra è prevista una muratura a cassa vuota con paramento esterno ed interno in mattoni forati dello spessore di cm. 8 , senza materiale coibente tra i due paramenti
5 - TETTO E LATTONERIA
La struttura del tetto è in parte a terrazza piana ed in parte a solaio inclinato.
Il manto di copertura per la porzione in pendenza è previsto in lastre di rame coibentato mentre sulla terrazza piana è prevista una pavimentazione in battuto di cemento lisciato con spolvero al quarzo su sottostante impermeabilizzazione e coibentazione.
La lattoneria del tetto ed i pluviali saranno in lamiera di rame spessore 8/10 mm.
6 - TAVOLATI INTERNI
I tavolati internia separazione dei locali destinati ad abitazione saranno realizzati in mattoni forati 8X24X24.
I tavolati per incassettature, rivestimenti, vasche bagno saranno eseguite in tavelle di cotto sp. cm. 4.5 oppure in mattoni forati sp. cm 8 a seconda di quanto indicato nelle tavole di progetto.
I divisori di separazione degli appartamentisono previsti con una muratura a cassa vuota costituita da un paramento in doppio uni dello spessore di cm. 12 seguito da uno strato di intonaco e quindi un isolante ad alta densità; a finire una muratura in laterizio dello spessore di cm. 8.
Alla base di appoggio di tutte le murature sulla soletta si dovrà porre uno strato di materiale fonoassorbente quale taglio acustico.
Le partizioni di separazione dei boxes e delle cantine saranno realizzati con blocchi di cemento posati a vista e dovranno rispettare le caratteristiche tecniche rispondenti al progetto sia come spessore che come resistenza al fuoco.
7 - INTONACI
Le pareti dei volumi tecnici delle parti comuni, se realizzate in laterizio, saranno intonacate con intonaco rustico tirato a frattazzo fine.
I soffitti, le sottorampe e le pareti delle scale saranno trattate con intonaco pronto e finitura a gesso.
Le pareti non piastrellate dei bagni e delle cucine e i relativi soffitti saranno finite con intonaco a civile.
Le pareti e i soffitti di tutti gli altri locali interni saranno in intonaco pronto e finitura a gesso.
Tutte le pareti esterne previste con cappotto armato, rasato ed ultimato con rivestimento plastico.
Lo scantinato non sarà intonacato.
8 - TUBI E CANNE
La caldaia per la produzione di acqua calda centralizzata posta nella centrale termica sarà dotata di adeguata canna fumaria e relativo comignolo.
Le canne di esalazione perle cappe delle cucine saranno in pvc del tipo a canne d’organo sfocianti sul tetto.
In ogni cucina è prevista la realizzazione di presa d’aria diretta in conformità alla legislazione vigente.
Tutte le colonne di fognatura sono dotate di colonna di sfiato e proseguiranno fino al tetto.
All’interno del complesso edilizio saranno realizzate due reti distinte sub-orizzontali: unaraccoglierà le acque nere e saponose, la seconda le acque meteoriche dei tetti, dei cortili. La linea delle acque bianche saranno disperse tramite sub irrigazione o pozzetti perdenti secondo le indicazioni degli Uffici Comunali.
La rete di raccolta delle acque nere sarà allacciata alla fognatura Comunale secondo le istruzioni impartite dagli Uffici Tecnici Comunali.
Le tubazioni per gli scarichi verticali saranno in polietilene di opportuno diametro e saranno coibentate con apposito isolante e ove è necessario dette tubazioni saranno cassettonati.
9 - PIETRA NATURALE
Le soglie e i davanzali saranno in pietra naturale tipo porfido o altro materiale similare a discrezione della D.L.; lo stesso materiale ma di differente sezione sarà utilizzato per le copertine di contenimento dei pavimenti dei balconi e per i coprimuro parapetti balconi.
Il rivestimento della scala interna, zoccolino e battiscopa saranno previsti in granito lucido o materiale analogo.
Il pavimento del piano piloti sarà a disegno con l’impiego di materiali in pietra naturale.
Il percorso pedonale esterno è previsto in pietra naturale secondo specifico disegno particolareggiato della D.L.o materiale analogo
10 - ISOLAMENTO TERMICO E COIBENTAZIONI
La coibentazione delle murature perimetrali sarà eseguita con un cappotto esterno.
Esso sarà realizzato con pannelli di polistirene espanso sinterizzato posati direttamente su cotto dello spessore di cm.10 e/o con materiali aventi caratteristiche similari.
E’ previsto un isolamento dello spessore di cm. 10 con le stesse caratteristiche sopra indicate per il soffitto del piano piloti e per tutti i soffitti e frontalini dei balconi.
L’isolamento acustico tra un appartamento e l’altro verrà eseguito mediante inserimento di pannelli di lana di vetro fra i due paramenti o materiale similare.
Tutti gli spessori sia dei materiali isolanti che dei prodotti per l’abbattimento dei suoni dovranno essere tali da garantire il rispetto delle Normative vigenti.
11 - IMPERMEABILIZZAZIONI
I muri contro terra saranno impermeabilizzati con membrana bituminosa
La terrazza di copertura fabbricato, i balconi del 7° e 6° piano, la copertura dei box esterni saranno dotati di manto impermeabile costituito da 2 membrane elastomeriche applicate a fiamma su adeguato sottofondo
Tutti rimanenti balconi saranno impermeabilizzati con una spalmatura di Primer e prima dell’incollaggio delle piastrelle il sottofondo sarà trattato con specifico prodotto tipo Mapelastic.
12 - PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
I pavimenti ed i rivestimenti di capitolato previsti saranno :
Pavimentazioni dei sottotetti con piastrelle di monocottura 30x30 di prima scelta commerciale, prezzo di listino Euro/mq. 35,00 (della sola piastrella) posati fugati e in diagonale.
Cucine, soggiorni, ingresso, disimpegni e camere da letto saranno piastrellate con piastrelle di gres porcellanato o monocottura da 30x30 o 40x40 di prima scelta e saranno posati sia a correre che in diagonale con fuga (costo di listino Euro.55,00/ mq. della sola piastrella).In alternativa in parquet con essenze di iroko, faggio, nerbau, rovere, compresa lamatura e lucidatura.
I pavimenti dei bagni saranno eseguiti con piastrelle di ceramica smaltata 20x20 di prima scelta posati a correre o in diagonale con fuga (prezzo di listino Euro. 55,00/ mq. della sola piastrella).
I rivestimenti dei bagni saranno in piastrelle di ceramica smaltata dimensioni 20X20 in tinta unita. I rivestimenti dei bagni avranno un’altezza di ml. 2,20/2.10 in relazione alle dimensioni della piastrella; nelle cucine è previsto il rivestimento della sola parete attrezzata (prezzo di listino della sola piastrella Euro. 35,00/mq).
Tutti i pavimenti e i rivestimenti saranno stuccati con stucco bianco o grigio.
I prezzi di listino sopra esposti sono da considerarsi solo in caso di varianti.
Il tutto da scegliere su campionatura proposta dall’impresa costruttrice e approvata dalla D.L.
Sui balconi saranno posate delle piastrelle di klinker antigelive formato 12X24 o 20x20 o in gres porcellanato a scelta della D.L.; il relativo zoccolino sarà realizzato con lo stesso materiale scelto per il pavimento (le dimensioni delle piastrelle sono indicative).
I cantinati, i boxes, le cantinole e i corselli, e la terrazza di copertura avranno il pavimento in massetto di calcestruzzo rifinito superficialmente con lisciatura di cemento con finitura al quarzo.
I percorsi pedonali saranno pavimentati con pietre naturali e pavimentazioni con tappeti erbosi tipo greenparking. o materiali similari, su indicazioni e a discrezione della D.L.
La pavimentazione della rampa boxes sarà realizzata con DUROKRET a lisca di pesce
13 - OPERE DA FALEGNAME.
Le finestre e le porte finestre saranno in legno esternamente rivestiti in alluminio elettrocolore ral, internamente laccato bianco; persiane autoportanti dello stesso colore ral del serramento.
Le porte interne con apertura ad anta saranno del tipo tamburato e impiallacciate in noce tanganica naturalecon misure standard 70/80X210 complete di tutti gli accessori e maniglie tipo Tizianella-Milena e serratura tipo “patent”.
Il portoncino di primo ingresso sarà del tipo blindato rivestito sulla facciata interna con la stessa essenza delle porte interne, sulla facciata esterna con pannello pantografato con finitura a smalto , ral a scelta D.L.
Gli zoccolini interni agli appartamenti saranno in legno tinto noce con altezza cm.6/7. Sono escluse le zone rivestite in ceramica.
14 - OPERE DA FABBRO
I serramenti al piano interrato ed in centrale termica saranno in profilati di ferro ad elementi fissi e apribili
Le porte per le cantine e per i locali tecnici saranno del tipo in lamiera di acciaio tipo multiuso
Le porte basculanti dei boxes saranno del tipo a bilico bilanciato, in lamiera di acciaio zincato con serratura e maniglia fissa complete di serratura.
Il cancello carraio e pedonale sono previsti in profilati di ferro a disegno semplice zincati.
I parapetti dei balconi e delle terrazze, dove previsti, saranno in ferro , vetro e/o in muratura secondo i disegni di progetto e da istruzioni della D.L.
Il parapetto della scala è previsto in profilati di ferro a specchiature in vetro e/o campi lavorati in ferro a disegno semplice secondo particolari indicati dalla D.L.
È previsto un serramento in alluminio elettrocolore e vetro antisfondamento stratificato per l’impennata di ingresso condominiale e porta uscita posteriore.
15 - OPERE DA VETRAIO
Sui serramenti esterni in sono previsti dei vetri camera doppio stratificato basso emissivo
I vetri dovranno garantire con certificazione una trasmittanza termica in conformità con il Decreto Legislativo 19 Agosto 2005, n° 192 in vigore 01-01-2009.
Sul serramento di ingresso principale in vetro e alluminio è previsto un vetro camera di sicurezza
Nelle aperture al P.I., è previsto un vetro retinato.
16 - TINTEGGIATURE E VERNICIATURE
Le facciate saranno rifinite con uno strato continuo di rivestimento murale.
Per quanto riguarda le gronde,la zoccolatura del piano terra e la parte interna dei piloti è prevista una pitturazione a due riprese con idropittura lavabile per esterno.
Tutte le parti in ferro saranno verniciate con una mano di minio e due mani di vernice dei colori e tipo a scelta della D.L.
Sui muri dei vani scala è previsto un rivestimento plastico mentre i soffitti e le rampe saranno rifiniti con pittura lavabile.
Le pareti degli atri degli ingressi relativi ai vani scala saranno rifinite con idropittura o con un rivestimento plastico , o altri tipi di finitura, a scelta della D.L.
I corridoi delle cantine sono previsti tinteggiati color bianco direttamente sulla muratura in blocchi di cemento stilati a vista.
Anche i locali comuni sono previsti tinteggiati color bianco (sottoscala, locale ascensore, locale contatori luce, etc.) .
In tutti i locali interni agli appartamenti, boxes e cantine non sono previste opere di tinteggiatura.
17 - RETI FOGNARIE
La rete per la raccolta delle acque meteoriche e la rete di fognatura verticale saranno eseguite con tubazioni in materiale plastico UNI 7447
La rete di fognatura orizzontale per le acque nere sarà eseguita con tubi in PVC tipo pesante secondo le prescrizioni della D.L. e secondo le direttive impartite dal Comune di Segrate .
NB - Le reti di fognatura orizzontali, ove è necessario passeranno a soffitto nei box, nelle cantine e nei locali tecnici.
18 – IMPIANTO ELETTRICO
L’impianto elettrico sarà eseguito in rispetto delle normative oggi vigenti.
Sarà del tipo sottotraccia a parete ed incassato nei sottofondi dei pavimenti.
L’impianto di ogni alloggio è previsto con partenza dal contatore dal quale partirà la linea di alimentazione alle varie utenze.
Le linee di arrivo dal contatore alimenteranno le centraline di ogni appartamento e saranno protette da un interruttore magnetotermico.
Dal centralino si dirameranno 4 linee protette da interruttori magnetotermici per la protezione delle linee luce e F.M.(n°1 per apparecchi illuminanti ; n.1 per le prese da 10 A; n°1 per le prese da 16 A; n.1 per utenze varie).
Gli apparecchi di comando e le prese saranno del tipo ad incasso della ditta BITICINO serie LIVING INTERNATIONAL o similari a discrezione della D.L.
La dotazione schematica prevista è la seguente:
Scala comune
- 1 punto luce per piano
- 1 presa per piano
Dotazione schematica per appartamento
- Soggiorno
- 1 punto luce e 3 prese
- 1 TV+1 TV satellitare+1 TV digitale terrestre
- 1 telefono
- Camera letto matrimoniale
- 1 punto luce
- 3 prese
- 1 TV
- 1 telefono
- Camera
- 1 punto luce
- 3 prese
- 1 telefono
- 1 TV
- Disimpegno
- 1 punto luce
- 1 presa
- Cucina
- 1 punto luce
- 4 prese da 10A
- 2 prese da 16 A
- 1 attacco per cappa
- 1TV
1 telefono
.Angolo cottura
- 1 punto luce
- 3 prese da 10A
- 2 prese da 16 A
- 1 attacco cappa cucina
Disimpegno /ripostiglio
. 1 punto luce
. 1 presa da 10A
- Bagno principale
- 2 punto luce
- 1 prese da 10 A
1 presa da 16 A per calorifero elettrico
-Bagno di servizio
- 2 punti luce
- 1 presa da 10A
- 1 eventuale aspirazione forzata
- 1 presa da 16A per lavatrice.
- Terrazzo/Balconi
- 1 punto luce a parete
1.1 presa stagna
2.Sottotetto inferiore a mq.15,00
3.1 punto luce
4.2 presa da 10°
5.1 telefono
6.1 predisposizione citofono,e televisione
7.Sottotetto superiore a mq. 15,00
8.3 punti luce
9.4 prese da 10 A
10.1 telefono
11.1 predisposizione citofono e televisione
12.Cantina
13.1 punto luce a parete
14.1 presa da 10 A
- Box
- 1 punto luce alimentato da contatore comune
In generale sono inoltre previsti
- campanelli a strappo su vasca e piatto doccia
- suonerie
- impianto videocitofono
- Impianto telefonico (solo tubazione vuota)
-predisposizione per un impianto anti intrusione
- sono previsti i corpi illuminanti per tutti i balconi.
- impianto di illuminazione esterno comprensivo di corpi illuminanti
- elettrificazione cancello carraio
- Impianto televisivo: ogni palazzina è dotata di impianto funzionante, completo per la ricezione del 1°- 2° canale e V banda. E’ inoltre previsto anche l’impianto satellitare con una presa funzionante per ogni appartamento . E’ anche prevista la predisposizione con tubazioni vuote per un futuro impianto satellitare terrestre con n.1 presa per ogni unità.
-impianto elettrico per centrale termica
-impianto elettrico per centrale frigorifera
-impianto elettrico per impianto acqua calda sanitaria
-impianta elettrico per pompa di calore e alimentazione pompa per pozzi
-impianto autoclave
-Impianto di irrigazione automatica
- impianto di terra
- impianto elettrico e linea protetta per n.2 impianti ascensori e quanto necessario alla ditta installatrice
19- IMPIANTO RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento sarà del tipo centralizzato con pompe di calore elettriche acqua / acqua .
L’impianto sarà dotato di un gruppo di termoregolazione posto in centrale termica sensibile alla temperatura esterna ed operante sulla temperatura dell’acqua in uscita dallo scambiatore.
L’impianto di riscaldamento sarà del tipo a pavimento a basso spessore e dovrà rispettare tutte le norme UNI, le norme DIN e le normative relative alle leggi in vigore al momento della messa in opera dell’impianto.
Nei bagni, a scelta della D. L. e in nel rispetto della legge 10 e sue modifiche e/o integrazioni , se la serpentina a pavimento non sarà sufficiente per il raggiungimento della temperatura di legge, verrà posizionato un attacco a bassa temperatura come predisposizione per il termo-arredo
Nelle singole unità abitative verrà posto un apparecchio regolatore della temperatura ambiente con cronotermostato settimanale e giornaliero agente sulla valvola di zona
Ogni unità abitativa sarà provvista di un satellite per contabilizzare l’energia utilizzata che servirà per:
1.Contabilizzare il consumo dell’acqua calda sanitaria
2.Rilevare il consumo di acqua fredda sanitaria
3.Contabilizzare l’energia utilizzata per il riscaldamento
4.Contabilizzare l’energia utilizzata per il raffrescamento
N.B. al piano terra è previsto un ventilconvettore della ditta SABIANA
20 - IMPIANTO IDROSANITARIO
L’impianto idrico/sanitario sarà del tipo tradizionale e partirà a valle del contatore del fabbricato.
Alla base di ogni colonna montante sarà installata una valvola di intercettazione ed un rubinetto di scarico. Sono previste doppie colonne montanti, n.1 per alimentare i piani 1°; 2°; 3°; ed una seconda per alimentare i piani più alti.
Le distribuzioni agli apparecchi sanitari di ogni unita abitativa saranno derivate dal satellite di utenza .
La produzione di acqua calda sanitaria sarà del tipo centralizzato ottenuta tramite caldaia a condensazione alimentata a gas metano e serbatoi di accumulo di adeguata capacità
La rete di distribuzione sarà con riciclo dell’acqua calda e il consumo verrà contabilizzato dalle apposite apparecchiature per ogni singolo satellite di utenza.
20-1 Descrizione sommaria delle dotazioni di serie
Le dotazioni di serie degli alloggi prevedono una saracinesca a sfera di intercettazione della rete idrica interna, posizionata in prossimità del satellite di utenza.
Ogni bagno sarà dotato di saracinesca di intercettazione sia per l’acqua calda che per quella fredda.
Gli appartamenti sono dotati delle seguenti apparecchiature:
CUCINA
•Attacco e scarico per lavello
•Attacco e scarico per lavastoviglie
BAGNO PRINCIPALE:
•N^1 vasca acrilica rettangolare
•N^1 lavabo con colonna in porcellana dura
•N^1 vaso in porcellana dura
•N^1 bidet in porcellana dura
BAGNO SECONDARIO ove previsto:
•N^1 lavabo con colonna
•N^1 vaso in porcellana dura
•N^1 piatto doccia in porcellana dura
•N^1 attacco e scarico per lavatrice
BALCONE:
•Attacco acqua fredda
Nel caso in cui non sia previsto il bagno secondario o nel bagno secondario non vi sia un corretto posizionamento l’attacco e lo scarico per lavatrice verrà posizionato nel disimpegno e/o nel bagno principale.
La ceramica sarà della ditta POZZI GINORI modello IDRA oppure IDEAL STANDARD linea ESEDRA nei bagni padronali; nei bagni di servizio la ceramica sarà della ditta POZZI GINORI modello NILO o in alternativa della ditta IDEAL STANDARD linea GEMMA o similari .
La rubinetteria sarà della ditta GROHE serie EUROSTILE o IDEAL STANDARD serie CERAPLAN o similari
Per lo scarico dei WC sono previste delle cassette ad incasso della GEBERIT o GROHE o similari.
E’ previsto l’impianto di irrigazione automatica del verde
E’ previsto un impianto antincendio come da progetto approvato dai VVFF
21- IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO
L’impianto centralizzato è previsto con pompa di calore.
L’acqua fredda prodotta dai generatori tramite circuito di distribuzione arriva al satellite di utenza e di qui al collettore interno di ogni appartamento che alimenta i ventilconvettori tipo sopraporta della ditta SABIANA Modello MISTRAL (o similare)
22-SATELLITI DI CONTABILIZZAZIONE
E’ costituito da un modulo compatto premontato di termoregolazione e misura dell’energia termica per contabilizzare l’acqua ad uso sanitario (calda e fredda). Il satellite è dotato sia di un misuratore di energia per il riscaldamento sia di un misuratore per il raffrescamento.
La commutazione estate/inverno avviene direttamente in centrale termica tramite apertura e chiusura valvole due vie manuali
L’apparecchiatura della ditta SIEMENS, TERMOENERGY, ICI o similari
23- VENTILAZIONE FORZATA CON RECUPERO TERMICO
ogni appartamento è dotato di una ventilazione forzata con ricambi volumetrici attorno agli 0,50 Vol /ora tramite recuperatori con efficienza di oltre il 75%.
Le apparecchiature sono della ditta ALDES o HOVAL o ditte similari.
24- IMPIANTO GAS
Per la realizzazione della distribuzione del GAS a valle del contatore saranno scrupolosamente rispettate le normative vigenti.
L’impianto di distribuzione gas metano partirà dal contatore in prossimità della recinzione.
La tubazione, in parte interrata ed in parte a vista, raggiungerà la centrale termica ove alimenterà la caldaia per la produzione dell’acqua calda sanitaria.
Nessuna tubazione di gas arriverà agli appartamenti .
Tutte le cucine saranno dotate di piastraelettrica ad induzione .
25- FONTI RINNOVABILI - IMPIANTO FOTOVOLTAICO-
Sulla terrazza di copertura è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici per una produzione annua di circa 16.000 KWh.
L’impianto è al servizio del condominio ed è costituito da una struttura metallica che sorregge i moduli fotovoltaici per consentire una migliore inclinazione ed orientamento. .
I moduli sono della ditta SCHUCO o similari; l’inverter della ditta SMA o similari
26- RETE DI SCARICO INTERNA ALL’APPARTAMENTO
Gli scarichi verticali delle acque nere e chiare saranno realizzati in doppia colonna separate.
Le colonne di scarico verticali delle acque saponose delle cucine saranno eseguite con gli stessi criteri di quelle delle acque nere.
Tutte le colonne verticali proseguiranno con identico diametro sino al tetto ove termineranno in un torrino di esalazione naturale.
27- IMPIANTO ANTI INCENDIO
Sarà eseguito in conformità alle normative vigenti dei VVFF e secondo il progetto esecutivo approvato
28-IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO ACQUA AD USO SANITARIO
La linea di distribuzione acqua fredda sanitaria dal contatore acquedotto fino al locale autoclave sarà in PP Dal locale autoclave partiranno due linee alle colonne montanti, una servirà direttamente il piano 1°; 2°, 3°, l’altra tramite autoclave alimenterà i restanti piani. Apparecchiatura della ditta DAB o similari.
29-IMPIANTO ESTRAZIONE ACQUA DI FALDA –POZZI_
Si tratta della realizzazione di un pozzo per scopi tecnologici ad una profondità di circa 30 m. del diametro in grado di alloggiare una elettropompa sommersa da 6”con una portata minima garantita di 5,6 l/sec.
30- IMPIANTO ASCENSORE
L’impianto sarà installato nel vano scale e sarà di categoria A - portata cinque persone a doppia velocità del tipo a funzionamento elettrico, portata kg.500,00.
31- RECINZIONI
È prevista una recinzione a delimitazione del lotto e sarà realizzata da con muretto in cls. e da sovrastante rete metallica plasticata verde con al di là (lato interno) una siepe sempreverde.
All’ingresso carraio sarà installato un cancello a funzionamento elettrico con comando automatico.
32 – SISTEMAZIONE ESTERNA
È compresa la spianatura della terra negli spazi previsti a verde con mezzo meccanico e la livellatura del terreno. E’ compresa la seminagione e la piantumazione delle aree verdi condominiali comuni secondo le istruzioni della D.L .
I casellari postali del tipo componibile versione porta-riviste ed i videocitofoni sono previsti all’ingresso pedonale e protetti da idonea pensilina come da disegno esecutivo della D.L.
La pavimentazione del piano piloti sarà in pietra naturale come da particolari della D.L.
33- NOTE
L’esposizione grafica delle pareti interne di ogni fabbricato riportata sui disegni di progetto generale o degli appartamenti deve intendersi puramente indicativa per quanto concerne:
•Ingombri e posizionamenti delle pareti, porte scorrevoli, numero e posizionamento di apparecchi idro-sanitari, impianti comuni o singoli in quanto elementi di oggetto di studi specifici delle ditte esecutrici (che vale è la descrizione).
•Vani per armadi a muro per i quali rimangono comunque escluse le opere di chiusura.
Le misure e le quote dei disegni di progetto potranno subire leggere variazioni dovute a maggiori spessori di murature o a problemi strutturali nell’ordine del ±¾ di punto percentuale.
Ogni variazione alla presente descrizione dovrà essere autorizzata dalla D.L.
N.B. LA DIREZIONE LAVORI SI’ RISERVA DI APPORTARE MODIFICHE CHE A SUO INSINDACABILE GIUDIZIO RITENESSE MIGLIORATIVE E/O PIU’ FUNZIONALI PER UNA MIGLIORE REALIZZA ... continua
