IMMOBILIARE D'ERCOLE

CORSO L. UMILE, 50
66020 Scerni (Chieti)

Immobili dell'agenzia

Questa agenzia ha 114 immobili

26
Rif: 1408

Terratetto in Via Dante Alighieri a Scerni

  • € 29.000
  • 180 m2
  • 8 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
  • giardino 200 mq
Abitazione con cortiletto fronte strada, locale deposito e giardino retrostante. L'immobile ha accesso da strada principale e si presenta con un cortile, due ingressi, 4 stanze e bagno al piano terra; 4 stanze e bagno al piano primo; soffitta al piano secondo con altezza massima 1 metro e 50. L'abittazione è collegata al giardino retrostante e ad un locale deposito. Il doppio ingresso consente di ripartire la proprietà  in due unità abitative. La proprietà è da ristrutturare, comunque dotata di acqua, energia elettrica e gas metano. Punto di forza, è lo spazio esterno e la possibilità di ottenere due alloggi eventualmente da mettere a reddito. L'ubicazione è centrale, puoi spostarti a piedi e raggiungi negozi e servizi e fermata dell'autobus. Prezzo: Eu. 29.000 Superfici: abitazione 160 mq, soffitta 70 mq, giardino retrostante circa 200 mq Distanze: centro paese; 25 minuti dal mare Adriatico; 1 ora da Aeroporto Pescara; 3 ore da Aeroporto Roma SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41,26 km²; Tipologia di territorio Collina costiera; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo  PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri d   ... continua
22
Rif: 1098

Terratetto da ristrutturare a Scerni

  • € 20.000
  • 50 m2
  • 3 locali
  • 1 camera
  • giardino 266 mq
Tipica abitazione in centro, composta da cucina con caminetto al piano terra, scala a vista che porta alla camera da letto al piano primo ed un vano sottotetto alto metri 1,50 oltre. Contiguo alla casa c'è un annesso con ingresso indipendente. Retrostante la casa un piccolo terreno di 266 metri quadrati. Piccolo investimento per realizzare una casa per le vacanze e/o da mettere a reddito. Superfici: 75 metri quadrati compreso il piano sottotetto; locale deposito mq 14; terreno 266 metri quadrati, Classe energetica: G Impianti: elettrico, idrico, fogna, camino Distanze: aeroporto Pescara 70 km; mare 17 km; centrale Prezzo: Eu. 20000 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la Madonna della Strada, antica chiesa risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo de Risio, inoltre, è possibile visitare la Chiesa di San Panfilo, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri dai maggiori snodi commerciali e industriali dell'Alto Vastese.   ... continua
51
Rif: 1495

Rustico casale da ristrutturare a Pollutri

  • € 75.000
  • 131 m2
  • 5 locali
  • 3 camere
  • 1 bagno
  • giardino 400 mq
Antico casolare a mattoncino faccia a vista. Il casolare ci riporta indietro nel tempo, alle antiche abitudini e consuetudini della vita sana e campestre. Il casolare è composto da piano terra con ingresso, cucina con caminetto, bagno e soggiorno; piano primo con camera matrimoniale, due camere siingole e ripostiglio; piano secondo sottotetto. Contiguo al casolare trovi un ampio locale adibito a cantine. Staccato dal corpo di fabbrica trovi un garage ed un giardino. Le facciate del casolare sembrano decorate con un semplice movimento dei mattoni  che creano cornici e  marcapiano. L'ubicazione è ottimale, periferica ed allo stesso tempo a 5 minuti dal paese. Vicinissimo anche alla fermata dell'autobus.  Il panorama circostante è bellissimo, ricco di colori naturali che ci regalano i campi con gli ulivi e le vigne tutti rigorosamente coltivati e ben tenuti. Sullo sfondo delle colline c'è l'azzurro del mare. Grande potenziale è la possibilità di acquistare ulteriore terreno attiguo. Si tratta di un rigoglioso uliveto di circa 9000 mq e parzialmente edificabile. Fabbricati e terreno Eu. 110000 trattabili Superfici: abitazione 100 mq, soffitta 50 mq altezza massima metri 1,80 altezza minima metri 0,80; cantina 36 mq; garage 31 mq; giardino 400 mq circa; possibilità di acquisto ulteriore terreno Classe energetica: G Prezzo: Eu. 75000 trattabili. Distanze: 5 minuti dal centro paese; 7 km dal mare Adriatico e dalla pista ciclabile, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m.   Superficie 26.17 km²  Tipologia di territorio Collina litoranea    Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradiz   ... continua
60
Rif: 1494

Terratetto da ristrutturare a Pollutri

  • € 130.000
  • 270 m2
  • 9 locali
  • 2 camere
  • 4 bagni
  • giardino 40 mq
Abitazione di paese completa di ampi spazi interni ed esterni con possibilità di utilizzo uso abitativo o per attività commerciale o per attività turistico/ricettiva. L'abitazione è composta da un piano seminterrato con due locali uso taverna dotata di caminetto, locale cantina ed altra grande sttanza e bagno. La tavernetta si affaccia sul cortile/giardino, prezioso spazio esterno per godere un pò di relax. Il piano terra è costituito da un grande locale alto 4 metri che un tempo ha ospitato la primo negozio di produzione della pasta. Il piano primo è composto da cucina, soggiorno/pranzo con balcone, camera da letto doppia con wc in camera e balcone; camera da letto doppia con wc in camera e balcone, bagno e ripostiglio. Il secondo piano è un terrazzo che ti  lascia incantato dalla vista aperta a 360° ed in un batter d'occhio puoi spaziare dal mare alla montagna, dalle morbide colline ai tetti delle case del paese. La proprietà è a due passi dal centro, così puoi raggiungere negozi e servizi e fermata dell'autobus a piedi. Se vuoi spostarti in macchina puoi raggiungere la costa del mare Adriatico in 10 minuti ed in meno di un'ora e 30 puoi trovarti a quota 2000 metri e sciare guardando il mare. Stazione ferroviaria ed autostrada sono a 10 minuti di distanza e se ami camminare o andare in bici c'è la bellissima pista ciclabile lungo la costa che ti regala una visione paradisiaca. Superfici: Piano seminterrato 90 mq lordi; Piano terra locale alto 6 metri 90mq; Piano primo 90 mq, Piano secondo terrazzo 75 mq; cortile/giardino 80 mq Prezzo: Eu. 130000 Classe energetica: G Distanze: centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m.   Superficie 26.17 km²  Tipologia di territorio Collina litoranea    Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato   ... continua
35
Rif: 1498

Terratetto abitabile a Celenza Sul Trigno

  • € 72.000
  • 159 m2
  • 6 locali
  • 4 camere
  • 3 bagni
Casa di paese con grande potenziale e comodità. La proprietà è un terratetto con cortiletto privato antistante l'ingresso ed è composta da ingresso, cucina con caminetto e balcone panoramico, salone con balcone che guarda la valle del Treste attraversata dal fiume, bagno; al piano primo trovi quattrro camere da letto di cui tre matrimoniali ed una singola ed un bagno. A livello stradale, piano seminterrato, trovi un grande garage diviso in due locali, utilizzabile sia per l'auto che come deposito/ripostiglio e un comodo bagnetto. Parte del garage è anche soppalcato, ottenendo altro spazio. Le voltine del garage sono a mattone faccia vista ed alcune zone della facciata della casa non intonacate, lasciano scoprire dettagli della costruzione realizzata in blocchi di pietra. Vicino la porta d'ingresso, un'ulteriore cantina/ripostiglio. L'immobile è in buone condizioni ed è abitabile e viene venduta con gli arredi. Superficie: 159 mq catastali Classe energetica: G Utenze: acqua, energia elettrica, impianto gas conforme, autoclave Prezzo: Eu. 72000 trattabili Distanze: ubicazione centro paese; 3 ore da Roma aeroporto; 1 ora e 15 da Pescara aeroporto; 30 minuti mare Adriatico; 1 ora località sciistica Informazioni su Celenza sul Trigno: Altitudine 646 m s.l.m.; Superficie 22.68 km²; Tipologia di territorio Collina interna; Abitanti 900 Celenza sul Trigno, sentinella sul fiume A 646 metri sul livello del mare, nella Comunità Montana Alto Vastese, sorge Celenza sul Trigno (CH), che con i suoi circa 900 abitanti si presenta come un borgo accogliente e tranquillo, in cui recuperare uno stile di vita sereno e senza stress. Avere una casa a Celenza sul Trigno significa immergersi in un paese che conserva parte del suo impianto medievale, ma anche tracce di una storia più antica e certamente affascinante. La presenza di un cippo militare e il ritrovamento di alcune monete, infatti, testimoniano come il territorio sia stato occupato fin dall'epoca romana. Il paese vero e proprio, però, è stato fondato probabilmente fra il IX e il X secolo, anche se la sua più antica menzione risale all'anno 1309. Il territorio si estende su una dorsale collinare incisa dai torrenti Vecchio e Caccavone, alla sinistra della media valle del Trigno. Celenza sul Trigno fra feudalesimo e modernità In epoca feudale Celenza sul Trigno passò di signore in signore, da Odorisio di Sinibaldo a Marino Caracciolo che, nel 1451, ebbe il paese come dote della moglie Maria di Sangro. Nel 1464 il Re Ferrante lo cedette poi a Marino lo Scappuccino. Alla morte di Cosima, l'ultima dei Caracciolo, Celenza sul Trigno passò al figlio di lei, Carlo Cesare D'Avalos. In epoca più recente, il Comune è stato insignito della Medaglia d'argento al merito civile per gli atti di abnegazione posti in essere nel corso della seconda guerra mondiale. Oggi Celenza sul Trigno si propone come un suggestivo borgo su uno sperone a nord della confluenza del fiume Monnola, da cui si apre un affascinante panorama sulla Maiella, sul Matese e sulle colline che digradano dolcemente verso il mare Adriatico. Una passeggiata a Celenza sul Trigno Anche se si tratta di un piccolo borgo, una passeggiata a Celenza sul Trigno svela scorci di grande interesse storico. Primo fra tutti, il borgo fortificato con torre, risalente all'XII secolo. Con il passare del tempo, il villaggio fortificato ha cambiato la sua fisionomia, cedendo ai tratti più dolci del borgo rurale. Un tempo, dalle parti di Piazza del Popolo sorgeva un castello, demolito nel XVIII secolo, situato proprio accanto alla chiesa di Santa Maria Assunta, ancora esistente. In via Remo Ricci si trova l'ex convento di San Donato, realizzato nel 1528. Lungo la Statale 650, in località Macchie la Fara, si può inoltre ammirare la Torre della Fara, di origine longobarda, con pianta cilindrica, che serviva ad avere il controllo sul fiume.   ... continua
59
Rif: 1486

Rustico casale abitabile a Casalanguida

  • € 140.000
  • 214 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 2 bagni
  • giardino 1000 mq
Splendido casolare in pietra e mattoni ristrutturato ed abitabile. Il casolare è su due livelli, ha due ingressi, uno sulla cucina e l'altro sul salotto. La cucina è molto particolareggiata nei dettagli, trovi nicchie ed archi rifiniti con mattone a vista, la zona cottura con cucina in muratura e ppiano lavoro, un termo-camino nella nicchia che un tempo era caminetto; nel salotto, collegato alla cucina, trovi un angolo bar in muratura con parete in pietra a vista sullo sfondo, un camino e divano letto; bagno. Al piano primo trovi una camera matrimoniale con pavimentazione a mattone originale e le pareti con pietre a vista con affaccio su balcone su un panorama mozzafiato; inoltre trovi una camera con letto matrimoniale, un bagno con box doccia con bagno turco. Nell'area esterna trovi un grande giardino con area barbecue, piscina e gazebo. Due annessi in muratura ed il magazzino sono da ristrutturare. Nel giardino trovi un grande pozzo utile per l'irrigazione del campo. Abitazione con grande potenziale per viverci o per fittare come B&B. Ubicazione tranquilla con molta privacy e contesto campestre e genuino. La vista può spaziare dalle colline alla montagna con la cima bianca dalla neve. Il paese è a 5 minuti e a meno di 30 minuti trovi località più grandi con ogni tipo di negozi e servizi. Superfici: abitazione ed annesso rustico staccato 160 mq; magazzino attaccato all'abitazione 54 mq; giardino 1000 mq; terreno 9930 mq Utenze: energia elettrica, acqua, stufa a legna collegata ai radiatori, caminetto nel soggiorno, pompe di calore nelle due camere da letto, autoclave da 1000 litri, boyler elettrico in ogni bagno. Impianto elettrico ed idrico a norma. Collegamento internet Prezzo: Eu. 140000 trattabili Classe energetica D Distanze: 5 minuti dal centro paese; 30 minuti dal mare Adriatico, un'ora da Pescara aeroporto; un'ora a località sciistica; 30 minuti dalla pista ciclabile e dalla costa dei Trabocchi Casalanguida, “terra di confine” nel Medio Vastese I paesi dell'entroterra chietino si caratterizzano per una perfetta simbiosi con il paesaggio circostante. Casalanguida non fa eccezione. Immersa fra le colline, a 470 metri di altitudine e poco distante dal mare, la cittadina conta circa 900 abitanti e si estende anche alle frazioni Cese e Valloni. Casalanguida fa parte della Comunità Montana del Medio Vastese e presenta un'economia dalla vocazione prevalentemente agricola. La località prende nome da languena, termine tardo latino che significa “terra di confine”. La natura circostante è tutto un dipanarsi di campi coltivati, colline e rigogliosa vegetazione. Cose da vedere a Casalanguida Le cose da vedere a Casalanguida sono tutte testimonianze di un passato affascinante. Caratteristiche sono le torri che svettano nel Borgo fortificato, risalente al XIII secolo. Una, la cosiddetta Torre dei Cauli, si trova in via Marconi e vigila dal palazzo dei Baroni Cauli di Policorvo. In via Umberto I, invece, c'è la seconda torre, inglobata nel palazzo Procaccini. Entrambe risalgono al XV secolo. In piazza Chiesa Madre si trova la Chiesa di Santa Maria Maddalena, il cui primo impianto è precedente al XIV secolo. All'incrocio fra via Straripola e via Nuova c'è la Fontana San Rocco, risalente al XIX secolo ed in stile neoclassico. Cose da fare a Casalanguida Una passeggiata nel borgo rivela le sue bellezze storiche, ma tante sono anche le cose da fare a Casalanguida, soprattutto nell'ambito del Folklore e delle tradizioni. L'anno solare è infatti punteggiato di eventi e manifestazioni dal sapore sacro, in cui la devozione si accompagna ai riti della terra. Il 12 maggio c'è la festa del Patrono San Nicola mentre il giorno dopo, il 13, si celebra il Sacro Cuore di Gesù. Il 13 giugno si festeggia Sant'Antonio da Padova e il mese di luglio è dedicato alla festa della Trebbiatura. Il 7 e l'8 agosto si festeggiano, rispettivamente, San Donato e la Madonna del Carmine. Il 10 e l'11 settembre si celebrano San Rocco e Santa Lucia.   ... continua
12
Rif: 1314

Terreno edificabile a Scerni

  • € 80.000
  • 2370 m2
In zona centrale e nel contempo riservata, è in vendita terreno edificabile. Bella vista panoramica e vicinanza a piedi a negozi e servizi. Possibilità di acquisto di tutta la superficie di proprietà, oppure porzione dell'intero. Simulazione di ripartizione in 3 lotti ed in due lotti. Prrezzo: Eu. 30000 a lotto in caso di acquisto di un lotto nell'opzione di divisione in 3 lotti. Eu. 40000 a lotto in caso di acquisto un lotto nell'opzione di divisione in 2 lotti. Superficie: 2370 mq Distanze: centro paese 5 minuti; 25 minuti dal mare Adriatico; 1 ora da Aeroporto Pescara; 3 ora da Aeroporto Roma SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41,26 km²; Tipologia di territorio Collina costiera; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo  PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri dai maggiori snodi commerciali e industriali dell'Alto Vastese.   ... continua
35
Rif: 1472

Terratetto a Scerni

  • € 35.000
  • 102 m2
  • 4 locali
  • 1 camera
  • 2 bagni
  • giardino 56 mq
Abitazione in centro storico. La proprietà in vendita è costituita da un'abitazione su due livelli, a pochi passi un garage ed un giardino. L'abitazione è costituita  da una cucina, un bagno e due stanze al piano terra; una camera da letto con balcone ed un bagno con vasca  al piano primo. Di graande utilità e di facile accesso il garage. Il giardino è staccato dall'abitazione e comunque vicinissimo per realizzare una piccola oasi di relax. L'ubicazione è ottimale per raggiungere a piedi negozi, fermata dell'autobus, servizi e mercato settimanale. Utenze: energia elettrica, riscaldamento gas metano, acqua, condizionatore Superfici: abitazione 87 mq catastali; garage 15 mq; giardino 56 mq Classe energetica: G Prezzo: Eu. 35000 fabbricati; Eu. 40000 fabbricati e giardino Distanze: centro paese, aeroporto Pescara 1 ora, Roma aeroporto 3 ore,  negozi e servizi  a pochi passi, mare 4 km, puoi sciare guardando il mare a Passolanciano-Maielletta un ora e mezza SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ;  Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti  3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a poc   ... continua
40
Rif: 1456

Appartamento a Casalanguida

  • € 125.000
  • 280 m2
  • 7 locali
  • 3 camere
  • 2 bagni
  • giardino 700 mq
Casolare con grande potenziale con annessi e terreno. Il casolare è su due livelli ed il piano terra è costituito da una grande cucina con caminetto con arco centrale; un soggiorno; una cucina con termo-camino e forno dove puoi cucinare dell'ottima pizza; ripostiglio; bagno e grande cantina. Il ppiano primo è composto da camera matrimoniale con balcone; camera singola; locale ripostiglio con finestra ove puoi ottenere un bel bagno; una piccola toilette; una grande camera da letto con balcone; due locali da rifinire. Al piano terra, contigui alla casa ci sono due magazzini di cui uno con due livelli. Staccato dalla casa locale cantina, stalla e bagno. Nel giardino c'è un pozzo, utilissimo per l'irrigazione del campo. Oltre un ettaro di terreno completano la proprietà. La vista fantastica sul panorama pittoresco allieterà le tue giornate in questa splendida proprietà. Lo sguardo può spaziare sulle colline ondulate e culminare sulla bianca cima dei monti Maiella. Se hai voglia di mare, puoi raggiungere la spiaggia in meno di mezz'ora. La quiete è garantita. Superficie: abitazione 200 mq; cantina e locali al piano primo 70 mq; magazzino 80 mq; stalla 50 mq; giardino circa 700 mq; terreno 9200 mq Utenze: acqua, energia elettrica, riscaldamento alimentato con termo-camino con possibilità di convertirlo a gas metano, pozzo Classe energetica: G Prezzo: Eu. 125000 trattabili Distanze: 10 minuti dal centro paese; 30 minuti dal mare Adriatico, un'ora da Pescara aeroporto; un'ora a località sciistica; 30 minuti dalla pista ciclabile e dalla costa dei Trabocchi Casalanguida, “terra di confine” nel Medio Vastese I paesi dell'entroterra chietino si caratterizzano per una perfetta simbiosi con il paesaggio circostante. Casalanguida non fa eccezione. Immersa fra le colline, a 470 metri di altitudine e poco distante dal mare, la cittadina conta circa 900 abitanti e si estende anche alle frazioni Cese e Valloni. Casalanguida fa parte della Comunità Montana del Medio Vastese e presenta un'economia dalla vocazione prevalentemente agricola. La località prende nome da languena, termine tardo latino che significa “terra di confine”. La natura circostante è tutto un dipanarsi di campi coltivati, colline e rigogliosa vegetazione. Cose da vedere a Casalanguida Le cose da vedere a Casalanguida sono tutte testimonianze di un passato affascinante. Caratteristiche sono le torri che svettano nel Borgo fortificato, risalente al XIII secolo. Una, la cosiddetta Torre dei Cauli, si trova in via Marconi e vigila dal palazzo dei Baroni Cauli di Policorvo. In via Umberto I, invece, c'è la seconda torre, inglobata nel palazzo Procaccini. Entrambe risalgono al XV secolo. In piazza Chiesa Madre si trova la Chiesa di Santa Maria Maddalena, il cui primo impianto è precedente al XIV secolo. All'incrocio fra via Straripola e via Nuova c'è la Fontana San Rocco, risalente al XIX secolo ed in stile neoclassico. Cose da fare a Casalanguida Una passeggiata nel borgo rivela le sue bellezze storiche, ma tante sono anche le cose da fare a Casalanguida, soprattutto nell'ambito del Folklore e delle tradizioni. L'anno solare è infatti punteggiato di eventi e manifestazioni dal sapore sacro, in cui la devozione si accompagna ai riti della terra. Il 12 maggio c'è la festa del Patrono San Nicola mentre il giorno dopo, il 13, si celebra il Sacro Cuore di Gesù. Il 13 giugno si festeggia Sant'Antonio da Padova e il mese di luglio è dedicato alla festa della Trebbiatura. Il 7 e l'8 agosto si festeggiano, rispettivamente, San Donato e la Madonna del Carmine. Il 10 e l'11 settembre si celebrano San Rocco e Santa Lucia. Il 7 e l'8 ottobre, infine, sono giorni dedicati alla Madonna del Rosario.   ... continua
57
Rif: 1448

Appartamento a Villalfonsina

  • € 400.000
  • 543 m2
  • 10 locali
  • 6 camere
  • 3 bagni
Azienda agricola con abitazione vista mare, vecchio casale anni '20, annessi, magazzini. Proprietà con grande potenziale. La proprietà in vendita è costituita da più corpi di fabbrica. L'abitazione principale su due livelli oltre al sottotetto, è costituito da un grandissimo e luminoso locale all piano terra e da una sala e cucina; il piano primo ha 4 camere da letto, bagno e veranda; il piano secondo è un sottotetto con altezza massima 2 metri e 35 cm e minima di 50 centimetri. Contigua e comunicante all'abitazione principale trovi bagno, due camere e cantina con bagno. Piccola unità costituita da cucina al piano terra e camera e bagno al piano primo, nel giardino un forno a legna; 2 locali rimessa. Nel campo è rimasto intatto un casolare del 1920 costruito a mattone. Nella grande distesa di terreno di circa 9 ettari, trovi una porzione di circa 9000 mq con vigneto (Montepulciano), circa 6500 mq con vigneto di 25 anni, oltre 15000 mq con alberi di ulivi, 2 ettari con bosco e d alberi da frutta. La posizione è meravigliosa, si può godere di uno scenario fantastico con vista aperta sul paesaggio circostante, sulle colline lussureggianti che si estende a perdita d'occhio e sullo sfondo il mare. L'ubicazione è favorevole anche per una eventuale destinazione a finalità turistica, zona riservata e nel contempo vicina al paese ed alla strada statale 16, al mare Adriatico. L'ambiente naturale di particolare bellezza dove è ubicata la proprietà offre scenari surreali, passi dalla casa semi-moderna ad un altro contesto fiabesco del casolare anni '20 vicino al bosco, alle coltivazioni diversificate… Puoi dare spazio all'immaginazione per finalizzare la proprietà a qualsiasi destinazione. Utenze: acqua, energia elettrica, gas GPL con possibilità di convertire a metano, collegamento a fogna comunale. Superfici: abitazione principale 250 mq; unità attaccata 48 mq; rimessa 38 mq; casa antica 120 mq; rimessa 33 mq; 2 magazzini di mq 41 e 13; terreno circa 9 ettari Prezzo: 400000 trattabili incluso mobili ed attrezzi agricoli (cingolato, carrello, motore gommato, vaporizzatori ecc…) Classe energetica: G Distanze: aeroporto Pescara 1 ora, aeroporto Roma 3 ore, negozi e servizi a 5 minuti, mare Casalbordino lido 10 minuti, sciare a Pizzoferrato 70 km Comune: Villalfonsina Il Borgo antico. L'origine del borgo è ignota. Le case sono disposte a pettine su ambo i lati del crinale su cui vi è l'asse viario principale (Corso Adriatico) che all'altezza della chiesa di Santa Maria della Neve l'asse mediano viene tagliato in due: Via del Pozzo e Via Del Forno. Le case site sull'asse principale sono monofamiliari spesso collegate tra di loro da sotto-portici, cortiletti, disimpegni e scalinate esterne (localmente detti Brancatelli) con delle epigrafi sei–settecentesche. Tra l'altro vi sono: un portale bugnato in pietra scolpita risalente al 1849 e i palazzi di alcune famiglie: Cinosi, Salerni, Gizzi e di risio ammodernati nel XIX secolo in stile neoclassico.[3] Chiesa di Santa Maria della Neve. È sita in Piazza Roma. Il primo impianto forse è precedente al XVII secolo con trasformazioni al secolo successivo, tuttavia la prima citazione è del 1742 nelle stime della famiglia d'Avalos, le opere d'arte site all'interno sono dello stesso periodo tranne un dipinto che pare provenire da un'altra zona. Il dicromatismo della torre campanaria è creato in frammenti di laterizio ed arenaria. Il campanile, inoltre consta di monofore. La tettoia del campanile è a cipolla. La facciata è suddivisa in tre registri mediante due lesene. Il portale è sormontato da un timpano sovrastato da una grande finestra con cornice mistilinea. Il frontone superiore è curvo e spezzato. Oltre i dipinti all'interno vi sono degli stucchi ricoperti da pitture. L'interno è a navata unica.[4] Fontana ottocentesca. È sita in largo della Fontana presso ov'era la chiesa di San Rocco oggi non più esistente. Fu costruita nel XIX secolo o nei primi decenni del XX secolo. È del tipo f   ... continua
45
Rif: 1156

Casa semi indipendente in Via San Barbato a Pollutri

  • € 99.000
  • 280 m2
  • 11 locali
  • 4 camere
  • 3 bagni
  • giardino 1600 mq
Ad una manciata di minuti dal centro paese, è in vendita un'abitazione su due livelli attaccata solo un solo lato ad altro fabbricato. L'abitazione dispone di grandi spazi interni oltre ad un terrazzo con affaccio sulle colline abruzzesi per culminare sul mare Adriatico ed un giardino. Dal porticco si accede all'abitazione in cui troviamo un grande salone, tinello, cucina con caminetto, wc, cantina, legnaia e locali deposito. Al piano primo ci sono 4 camere da letto, 2 bagni, terrazzo e balcone. Nel giardino ci sono 2 grandi rimesse. La peculiarità della proprietà è la possibilità di utilizzo ad uso residenziale e/o come struttura ricettiva in funzione delle dimensioni, della vicinanza al mare, alla stazione ferroviaria ed all'autostrada. Superfici: abitazione mq 200, cantina ripostiglio e legnaia mq 65, 2 magazzini 80 mq, giardino mq 1600, balconi e terrazzo 55 mq. Possibilità di acquisto di circa 5000 mq di terreno con piccolo vigneto e circa 40 alberi di ulivi Impianti: acqua, luce, riscaldamento gas metano, collegamento alla rete fognaria Distanze: 7 km dal mare Adriatico Casalbordino lido; sciare a Pizzoferrato 63 km; 10 km dall'autostrada; 1 km dal centro paese; 290 km da Roma Aeroporto; 60 km da Pescara Aeroporto A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l'ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l'apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese di agosto il Bosco di Don Venanzio ospita la sagra dell'uva e del vino. A Novembre   ... continua
42
Rif: 1142

Appartamento in ottime condizioni a Casalbordino

  • € 120.000
  • 152 m2
  • 6 locali
  • 3 camere
  • 1 bagno
In località Miracoli di Casalbordino, zona ambita per la vicinanza al mare e vicina a tutte le comodità come negozi e servizi, è in vendita un grandissimo e luminoso appartamento semi arredato. L'appartamento è situato al secondo piano, in un piccola palazzina di solo 4 unità abitative. E' composto da ingresso, un bagno, tre camere da letto, cucina abitabile e un ampio soggiorno doppio. Tutte le stanze hanno il balcone con una bellissima vista mare. Le condizioni sono ottime e dispone di riscaldamento autonomo oltre che di un caminetto nel soggiorno. Completano la proprietà una comoda soffitta. Dotato di autoclave. Contattaci per organizzare una visita e scoprire tutte le potenzialità di questa soluzione abitativa. Superfici: 152 mq compreso locale sottotetto con altezza minima 25 centimetri, altezza massima 2 metri e 20 Spese condominiali: 150 euro l'anno Anno costruzione: 1987 Prezzo: Eu. 120000 Classe energetica: F Utenze domestiche: acqua, energia elettrica, riscaldamento a gas metano Distanze: aeroporto Pescara 68 km, Roma aeroporto 295 km, negozi e servizi 0 km, mare 4 km, sciare a Pizzoferrato 74 km Vivere a Casalbordino: storia, tradizione e misticismo a pochi passi dal mare Santuario della Madonna dei Miracoli e Lido: sono queste le due anime di Casalbordino (CH), affascinante borgo del Medio Vastese con poco più di seimila abitanti. Il centro cittadino si trova su un colle delimitato dai fiumi Sinello e Osento mentre, a 7,5 chilometri, si estende Casalbordino Lido, con un'ampia spiaggia sabbiosa lungo la splendida Costa dei Trabocchi, a pochissima distanza dalla Riserva Naturale di Punta Aderci. Mare, colline, storia e clima mite, fanno di Casalbordino un vero e proprio gioiello della Costa Adriatica, un luogo da vivere cullati dai ritmi delle stagioni. In epoche antiche il territorio era uno snodo di collegamento verso l'Apulia e le prime tracce di insediamenti risalgono all'XI secolo a.C. Il nome, invece, viene fatto risalire a Roberto Bordinus, condottiero che capitanava la guarnigione a difesa dell'antico Monastero di Santo Stefano, più volte devastato e ormai distrutto. Il Santuario della Madonna dei Miracoli Leggenda, storia e religione si intrecciano a Casalbordino, luogo mistico e sacrale per eccellenza grazie alla presenza del Santuario della Madonna dei Miracoli. L'assetto medievale del borgo fu stravolto nel passaggio dal dominio dei D'Avalos (XV secolo) a quello della famiglia Di Capua. E fu proprio in quel periodo, nel 1576, che avvenne un episodio destinato a cambiare per sempre la storia del paese. Dove attualmente si trova il Santuario, infatti, dopo una grandinata un contadino assistette all'apparizione della Madonna. Il miracolo determinò fortissima emozione nel popolo, tanto che Casalbordino, nei secoli, divenne meta di pellegrinaggio da parte di tanti fedeli. Questa profonda devozione fu immortalata da Gabriele d'Annunzio nel romanzo “Il trionfo della morte”. Cosa vedere a Casalbordino Oltre al Santuario della Madonna dei Miracoli, rispondere a chi chiede cosa vedere a Casalbordino è facile: nel centro storico è possibile visitare il Borgo Fortificato e la chiesa madre di San Salvatore, risalente al XIV secolo. Imponente è la torre civica, alta 45 metri e portata a termine nel 1901 dall'ingegnere Antonio Liberi di Pescara, cognato di Gabriele d'Annunzio. Vicino al mare esistono tracce di insediamenti romani e di un'abbazia benedettina dell'XI secolo mentre, in collina, si trovano i resti dell'abbazia paleocristiana di Santo Stefano in Rivomaris, oltre ai ruderi di un edificio romano. Posta nel luogo dove c'erano gli orti storici di Casalbordino, c'è la Fonte Vecchia, risalente al XVI secolo. Oltre a vari e suggestivi sentieri e tratturi, da visitare sono anche gli scavi archeologici di località Santini. Eventi a Casalbordino Fra il turism   ... continua
29
Rif: 1442

Trilocale abitabile a Casalbordino

  • € 80.000
  • 70 m2
  • 3 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
  • Box
In località Miracoli di Casalbordino, zona ambita per la vicinanza al mare e vicina a tutte le comodità come negozi e servizi, sono in vendita un appartamento arredato e garage. La proprietà in vendita è posta al secondo piano di una piccola palazzina di 10 appartamenti. La posizione ed esposizionne, nonchè la bella vista mare, lo rende privilegiato. L'appartamento ha una bella vista mare da entrambi i balconi ed un garage comodo per l'auto e come ripostiglio. Posto auto libero nell'area condominiale. Mobili inclusi nel prezzo: parete attrezzata con cucina, armadio angolare e letto, cameretta, caldaia nuova Appartamento composto da soggiorno/pranzo, camera matrimoniale, cameretta, bagno, ripostiglio, 2 balconi, ogni stanza affaccia su balcone; garage Anno di costruzione: 1980 Spese condominiali: circa 300 e l'anno Superfici: appartamento mq 70, garage mq 17; Classe energetica: F Prezzo appartamento e garage: Eu. 80000 trattabili Distanze: aeroporto Pescara 68 km, Roma aeroporto 295 km, negozi e servizi a pochi passi, mare 4 km, sciare a Pizzoferrato 74 km Informazioni su Casalbordino: Altitudine 203 m s.l.m.; Superficie 46.02 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 6129 Vivere a Casalbordino: storia, tradizione e misticismo a pochi passi dal mare Santuario della Madonna dei Miracoli e Lido: sono queste le due anime di Casalbordino (CH), affascinante borgo del Medio Vastese con poco più di seimila abitanti. Il centro cittadino si trova su un colle delimitato dai fiumi Sinello e Osento mentre, a 7,5 chilometri, si estende Casalbordino Lido, con un'ampia spiaggia sabbiosa lungo la splendida Costa dei Trabocchi, a pochissima distanza dalla Riserva Naturale di Punta Aderci. Mare, colline, storia e clima mite, fanno di Casalbordino un vero e proprio gioiello della Costa Adriatica, un luogo da vivere cullati dai ritmi delle stagioni. In epoche antiche il territorio era uno snodo di collegamento verso l'Apulia e le prime tracce di insediamenti risalgono all'XI secolo a.C. Il nome, invece, viene fatto risalire a Roberto Bordinus, condottiero che capitanava la guarnigione a difesa dell'antico Monastero di Santo Stefano, più volte devastato e ormai distrutto. Il Santuario della Madonna dei Miracoli Leggenda, storia e religione si intrecciano a Casalbordino, luogo mistico e sacrale per eccellenza grazie alla presenza del Santuario della Madonna dei Miracoli. L'assetto medievale del borgo fu stravolto nel passaggio dal dominio dei D'Avalos (XV secolo) a quello della famiglia Di Capua. E fu proprio in quel periodo, nel 1576, che avvenne un episodio destinato a cambiare per sempre la storia del paese. Dove attualmente si trova il Santuario, infatti, dopo una grandinata un contadino assistette all'apparizione della Madonna. Il miracolo determinò fortissima emozione nel popolo, tanto che Casalbordino, nei secoli, divenne meta di pellegrinaggio da parte di tanti fedeli. Questa profonda devozione fu immortalata da Gabriele d'Annunzio nel romanzo “Il trionfo della morte”. Cosa vedere a Casalbordino Oltre al Santuario della Madonna dei Miracoli, rispondere a chi chiede cosa vedere a Casalbordino è facile: nel centro storico è possibile visitare il Borgo Fortificato e la chiesa madre di San Salvatore, risalente al XIV secolo. Imponente è la torre civica, alta 45 metri e portata a termine nel 1901 dall'ingegnere Antonio Liberi di Pescara, cognato di Gabriele d'Annunzio. Vicino al mare esistono tracce di insediamenti romani e di un'abbazia benedettina dell'XI secolo mentre, in collina, si trovano i resti dell'abbazia paleocristiana di Santo Stefano in Rivomaris, oltre ai ruderi di un edificio romano. Posta nel luogo dove c'erano gli orti storici di Casalbordino, c'è la Fonte Vecchia, risalente al XVI secolo. Oltre a vari e suggestivi sentieri e tratturi, da visitare sono anche gli scavi archeologici di località Santini. Eventi a Casalbordino Fra il turismo sacro e quello balneare, gli eventi a Casalbordino sono davvero tanti e   ... continua
33
Rif: 1287

Terratetto abitabile a Fresagrandinaria

  • € 65.000
  • 100 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
In centro paese, è in vendita un'abitazione su due livelli con comodi spazi esterni e magnifica vista sulle colline ed il mare Adriatico. L'abitazione si sviluppa tutta sul piano primo ed è composta da ingresso, salotto, cucina con caminetto con uscita su balcone, bagno e due camere matrimoniali.. Al piano seminterrato, collegato sia da scala interna che esternamente dal balcone, troviamo un ampio locale cantina con cucina attrezzata, cantina, bagno, legnaia, ripostiglio con autoclave, ampio portico. Le condizioni statiche dell'immobile sono ottime, infissi buoni,  eccellente vista panoramica e mare. Utenze: acqua, energia elettrica, riscaldamento gas metano, collegamento a fogna comunale Superfici: abitazione circa 100 mq; piano seminterrato 45 mq; portico 45 mq Prezzo: Eu.  65000 Classe energetica: G Distanze: dalla costa Adriatica 15 minuti; un'ora dall'aeroporto di Pescara; sci e snowboard Pizzoferrato un'ora  e 30 Altitudine 391 m s.l.m.; abitanti 956 Storia In base a casuali ritrovamenti archeologici si può ipotizzare la presenza umana continuativa da oltre un migliaio d'anni prima di Cristo, nelle alture. "La frequentazione del territorio di Fresagrandinaria risale almeno all'età del Bronzo Finale (XI-X secolo avanti Cristo) epoca in cui si data una tazza d'impasto con ansa verticale a nastro ad apici rilevati" (A. Faustoferri, 'Oltre Histonium... 1996'). Borgo fortificato Il primo impianto risale, come precedentemente accennato, al IX secolo, attorno a una rocca fatta costruire dai conti di Chieti su un costone di roccia gessosa su cui si domina la vallata del Trigno. Da vedere: Chiesa del Santissimo Salvatore , sita in Salita Cavour. L'impianto originario risale al sorgere del borgo ed in seguito trasformato nel XIX secolo. Le vicende storiche dell'edificio religioso sono correlate al castello ed al borgo fortificato visto che è sito nel punto più alto del paese; Chiesa della Madonna (chiesetta Madonna delle Grazie), di origine medievale, fu citata dall'Ughelli come dipendente dell'abbazia benedettina di Santa Maria di Tremiti. Santa Maria delle Grazie è appunto una Madonna molto venerata dai frati benedettini. L'edificio fu più volte citato in privilegi e conferme dei papi Leone IX (1053), Nicola II (1061), antipapa Anacleto II (1136), papa Alessandro III (1172). Nel 1279 re Carlo I d'Angiò la donò ad un dignitario laico; resti dell'abbazia di sant'Angelo in Cornacchiano; fontana municipale,  sita nell'antico centro. È stata realizzata nel 1891 quando fu inaugurato il nuovo acquedotto; Palazzo de Lellis, Palazzo Rocchio, palazzo De Martinis, palazzo Cosmo Terpolilli abitazioni signorili poste nel centro storico e risalenti al sei settecento. Tradizione e folklore Tra le specialità gastronomiche: la porchetta al forno (1ª sagra 17 agosto 1964), la treccitella (involtini di tenere budelline di capretto o agnello attorno a steli di origano), la viscìca che altrove chiamano ventricina e molto altro: le donne impararono ad utilizzare anche le parti meno nobili delle carni o degli ortaggi facendone squisitezze. I dolci di casa sono rappresentati dai fragranti taralli e dai cellipieni, il tipico dolce locale. Museo contadino e delle migrazioni Il 10 gennaio 2016 è stato inaugurato il "Museo contadino e delle migrazioni della Valle del Trigno" negli antichi locali di una taverna medievale, fondaco e trappeto oleario scavati nella roccia, con materiale proveniente in massima parte da donazioni gratuite di cittadini fresani. Tale museo vuole essere una testimonianza della vita contadina di un tempo quando non vi era la luce elettrica, le macchine a motore, l'acqua corrente e i bagni, le strade asfaltate, i telefoni, la radio e la televisione   ... continua
13
Rif: 1315

Negozio in ottime condizioni a Vasto

  • € 80.000
  • 54 m2
  • 1 locale
  • 1 bagno
Locale commerciale in zona di intenso passaggio. Facilmente individuabile e comodo per il parcheggio. Unico vano con bagno ed uscita sul retro. Superfici: mq 54 Prezzo: Eu. 80.000 Possibilità di affitto solo uso ufficio. Classe energetica: E – 202.39 Spese Condominiali: Eu. 150,00/2000,00 annuali Utenze: Acqua, energia elettrica, gas metano (mancano i radiatori) Facciata rifatta nel 2016 Comune Vasto: È l'ultima città abruzzese sul litorale adriatico sud nella Costa dei trabocchi, sul confine con il Molise. Dista 30 km da Termoli, 48 da Ortona, 43 da Lanciano, 76 da Chieti. Località balneare segnalata con una vela nella Guida Blu di Legambiente Bandiera Blu delle Spiagge 2007 (Marina di Vasto e Punta Penna) Stazioni e ferrovia: stazione ferroviaria Vasto-San Salvo; Porto di Vasto Musei nel comune di Vasto: Musei Civici di Palazzo D'Avalos: Sezione Archeologica; Musei Civici di Palazzo D'Avalos: Pinacoteca e Museo del Costume Castelli e fortificazioni: Castello Caldoresco Chiese e Santuari: Santuario di Santa Maria Incoronata: Frati Minori Cappuccini; Chiesa di Sant'Antonio; Chiesa di Santa Maria Maggiore (1100 circa); Chiesa di Santa Maria del Carmine; Cattedrale di San Giuseppe Il nome deriva forse dal termine longobardo gasto o guasto (Gastaldato), suddivisione del territorio durante la dominazione longobarda (iniziata nell'ultimo quarto del VI secolo). Una leggenda vuole che la città fosse denominata Histon da Diomede e che fosse abitata originariamente da tribù provenienti dalla Dalmazia. Di certo sul territorio attualmente appartenente al comune di Vasto (Punta Penna) si stanziarono in età imprecisata i Frentani, che entrarono in stretto contatto con i Sanniti e con le colonie greche dell'Italia meridionale e della Sicilia (fra cui Siracusa). I Frentani entrarono definitivamente nell'orbita romana con lo status di foederati (cioè di alleati), fra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C. Dopo la guerra sociale il centro abitato che si era andato formando pochi chilometri a sud di Punta Penna divenne municipio romano, ed Histon fu latinizzato in Histonium. Dopo il crollo dell'Impero romano d'Occidente la città decadde, passando in potere prima degli Ostrogoti, poi dei Bizantini e infine dei Longobardi. Entrata a far parte del Ducato di Benevento, fu espugnata e distrutta nell'802 dai Franchi. Tornata negli anni successivi ai duchi di Benevento, fu ricostruita come centro fortificato sulle rovine dell'abitato preesistente. Fra il XIII e il XIX secolo fece parte, insieme alla sua regione di appartenenza, del Regno di Napoli che dopo l'unione al Regno di Sicilia si chiamò Regno delle Due Sicilie. In età angioina fu infeudato ai Caldora, passando subito dopo l'avvento di una dinastia aragonese ai d'Avalos (fine del XV secolo) che vi costruirono il Palazzo omonimo, in seguito distrutto dai Turchi (XVI secolo). Nel 1710 le fu conferito ufficialmente il titolo di città. Fino all'annessione al Regno d'Italia (1861) fece parte dell'Abruzzo citeriore. Nel 1938 per volere di Mussolini fu ribattezzata ufficialmente Istonio, in omaggio al toponimo latino in uso in età romana, per tornare a denominarsi Vasto nel 1944, dopo la liberazione della città. Nel 1940-1943 sul litorale vastese (Istonio Marina) funzionò un campo di concentramento per antifascisti e slavi. Nel secondo dopoguerra, fra il febbraio e il giugno del 1956, Vasto fu sconvolta da una serie di frane e smottamenti causata dalla gran quantità di precipitazioni, anche di carattere nevoso, che si erano prodotte in quei mesi. Una parte di uno fra i più antichi rioni del centro storico sprofondò a valle, verso il mare. Andarono distrutti alcuni edifici pubblici e religiosi di notevole valore architettonico, fra cui la chiesa di San Pietro, di età medievale, oltre a circa centocinquanta alloggi privati. L'immediata evacuazione della popolazione residente dalla zona colpita, subito dopo la prima frana del 22 febbraio 1956, evitò tuttavia che si producessero   ... continua
24
Rif: 1196

Rustico casale da ristrutturare in zona Tratturo a Gissi

  • € 28.000
  • 164 m2
  • 6 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
  • giardino 1500 mq
Nella periferia di Gissi, tra intrecci di colline e valli è in vendita rudere su due livelli costituito da 4 vani al piano terra e due al piano primo. Splendida location per chi ama la quiete ed entrare in simbiosi con la natura. Superfici: fabbricato mq 164; giardino mq 1500; terreno 1560 Prezzo: Eu. 28000 trattabili Classe energetica: Esente Distanze:  10 km dal centro paese, Pescara aeroporto 85 km, Roma aeroporto 300 km, sciare a Pizzoferrato 45 km, lido Casalbordino 25 km Gissi, vedetta antica fra montagna e mare Adagiato su una collina a 499 metri sul livello del mare, con la montagna alle spalle e una vista sulla vallata che digrada dolcemente fino all'Adriatico, Gissi è un paese di poco meno di 3000 abitanti situato nell'Alto Vastese. Boschi, vigneti, frutteti, pinete e corsi d'acqua fiancheggiano questo borgo accogliente e ricco di servizi, con un bel corso, un centro storico affascinante che si dirama fra vicoli e scorci da cartolina, e un ambiente vivace e ricco di iniziative, grazie anche alle associazioni culturali presenti sul territorio. Costruito sulle cave di gesso, il paese porta in sé le tracce di un passato che pare affondare le sue radici addirittura in epoca preromana. Cose da vedere a Gissi Fra le tante cose da vedere a Gissi, c'è l'antico borgo che racchiude le anime di un paese con ancora addosso le tracce dei secoli passati. Anticamente a Gissi esisteva un Castello che, secondo le fonti, dovrebbe risalire all'XI secolo. Una bolla papale del 1208, inoltre, parlava di un castrum di Gissi. Il Castello, che ospitava il governatore, l'armeria e le scuderie, crollò nel 1742. La sede Municipale si trova invece all'interno di palazzo Carunchio, edificio nobiliare sorto sulle vestigia del convento di San Francesco d'Assisi, risalente al XIII secolo, di cui restano ancora mura, cisterne e pozzi. Procedendo lunga Salita Castello si sbuca in via La Chiesa, dove si trova la Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al 1568. Nella pineta di Santa Lucia, inoltre, c'è l'omonima chiesetta, mentre più moderna è la chiesa di San Bernardino, dedicata al Patrono. Vivere a Gissi fra Natura e Archeologia Chi sceglie di vivere a Gissi trova un paese dalle diverse anime, con una lunga storia alle spalle e una forte vocazione alla modernità. Fra varie attività commerciali e servizi, il paese offre inoltre uno scenario naturale selvaggio e incontaminato. Da Gissi si raggiunge infatti facilmente Monte Sorbo, un'area naturale a 900 metri di altezza, affacciata sulle valli del Treste e del Sinello. Il sito risulta abitato fin dall'Età del ferro: testimonianza ne sono i tanti ritrovamenti archeologici. La vita del paese è movimentata da diversi eventi: il 19 e il 20 maggio si festeggia San Bernardino da Siena, il 19 e il 20 agosto San Rocco e Santa Lucia, il 20 e il 23 agosto San Nicola e Santa Maria. Nel borgo vivono ancora antiche tradizioni e si preparano specialità tipiche della zona, come il pluripremiato salume Ventricina.   ... continua
40
Rif: 1404

Masseria da ristrutturare a Casalanguida

  • € 45.000
  • 317 m2
  • 6 locali
  • 3 camere
  • 1 bagno
Abitazione realizzata in blocchi di pietra con terrazzo panoramico e terreno. Si tratta di un vecchio casolare in pietra, intonacato successivamente, su due livelli con grandi terrazzi che guardano le lussureggianti colline circostanti.  Accedi alla casa da un portico e trovi una cucina, sala, duue locali cantina e bagno; una scala centrale collega al piano primo con tre stanze, disimpegno e due grandi terrazzi. Attaccato alla casa un locale rimessa e nel giardino un locale rimessa. Giardino e terreno. L'ubicazione è a soli tre minuti dal centro paese, area rilassante a contatto con la natura. Utenze: elettrico, idrico, collegato a fogna comunale, attacco al gas metano Superfici: abitazione 220 mq, locale rimessa 42 mq, locale deposito 28 mq, magazzino  27 mq, terreno  circa 2500 mq Classe energetica: G Prezzo: Eu. 45000 trattabili Distanze:  3 minuti dal centro paese; 30 minuti dal mare Adriatico, un'ora da Pescara aeroporto; un'ora a località sciistica Casalanguida, “terra di confine” nel Medio Vastese I paesi dell'entroterra chietino si caratterizzano per una perfetta simbiosi con il paesaggio circostante. Casalanguida non fa eccezione. Immersa fra le colline, a 470 metri di altitudine e poco distante dal mare, la cittadina conta circa 900 abitanti e si estende anche alle frazioni Cese e Valloni. Casalanguida fa parte della Comunità Montana del Medio Vastese e presenta un'economia dalla vocazione prevalentemente agricola. La località prende nome da languena, termine tardo latino che significa “terra di confine”. La natura circostante è tutto un dipanarsi di campi coltivati, colline e rigogliosa vegetazione. Cose da vedere a Casalanguida Le cose da vedere a Casalanguida sono tutte testimonianze di un passato affascinante. Caratteristiche sono le torri che svettano nel Borgo fortificato, risalente al XIII secolo. Una, la cosiddetta Torre dei Cauli, si trova in via Marconi e vigila dal palazzo dei Baroni Cauli di Policorvo. In via Umberto I, invece, c'è la seconda torre, inglobata nel palazzo Procaccini. Entrambe risalgono al XV secolo. In piazza Chiesa Madre si trova la Chiesa di Santa Maria Maddalena, il cui primo impianto è precedente al XIV secolo. All'incrocio fra via Straripola e via Nuova c'è la Fontana San Rocco, risalente al XIX secolo ed in stile neoclassico. Cose da fare a Casalanguida Una passeggiata nel borgo rivela le sue bellezze storiche, ma tante sono anche le cose da fare a Casalanguida, soprattutto nell'ambito del Folklore e delle tradizioni. L'anno solare è infatti punteggiato di eventi e manifestazioni dal sapore sacro, in cui la devozione si accompagna ai riti della terra. Il 12 maggio c'è la festa del Patrono San Nicola mentre il giorno dopo, il 13, si celebra il Sacro Cuore di Gesù. Il 13 giugno si festeggia Sant'Antonio da Padova e il mese di luglio è dedicato alla festa della Trebbiatura. Il 7 e l'8 agosto si festeggiano, rispettivamente, San Donato e la Madonna del Carmine. Il 10 e l'11 settembre si celebrano San Rocco e Santa Lucia. Il 7 e l'8 ottobre, infine, sono giorni dedicati alla Madonna del Rosario.   ... continua
49
Rif: 1434

Appartamento abitabile a Scerni

  • € 120.000
  • 105 m2
  • 5 locali
  • 3 camere
  • 2 bagni
  • Box
Ampio appartamento al secondo piano dotato di ascensore esterno. L'ascensore è ad uso esclusivo di soli due appartamenti. In vendita a Scerni, proponiamo un luminoso appartamento di 105 mq al secondo piano di una tranquilla palazzina. L'immobile si presenta in ottime condizioni abitabili e offree un'ampia zona giorno composta da un soggiorno doppio e una cucina abitabile con balcone coperto vista mare e panorama e ideale per godersi piacevoli momenti di relax. La soluzione dispone di tre camere da letto di cui una matrimoniale e due camerette singole con balcone, due bagni di cui uno con doccia.  La proprietà include anche una soffitta di 15 mq al quarto piano, una cantina di 16 mq al piano seminterrato e un comodo box/garage di 11 mq sempre al piano seminterrato. La classe energetica E e il riscaldamento autonomo garantiscono un ottimo comfort abitativo. L'ingresso condominiale è curato e sicuro. Non perdere l'opportunità di acquistare questa spaziosa soluzione abitativa in un contesto residenziale tranquillo e comodo a tutti i servizi. Contattaci per maggiori informazioni o per prenotare una visita. L'ubicazione è ottimale per raggiungere a piedi la strada principale in cui si svolge il mercato settimanale, supermercati, fermata dell'autobus, bar, pub, ristoranti. Ottimo investimento per famiglie Anno di costruzione: 1980. Tetto rifatto nel 2018 Spese condominiali: Utenze: energia elettrica, gas metano, acqua, collegamento a fogna comunale Superfici: abitazione 105 mq,  balconi 22  mq,  cantina 16 mq,  garage 11 mq, sottotetto 15 mq Prezzo: Eu. 120000 trattabili Distanze: 2 minuti dal centro paese, 20 minuti  dal mare,  1 ora aeroporto Pescara, 3 ore aeroporto Roma, 1 ora località sciistica Classe energetica: E SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ;  Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti  3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una diste   ... continua
Contatta
RisorseImmobiliari.it © Copyright 2024 - Tutti i diritti sono riservati BasicSoft S.r.l. | C.F./P.IVA: 05269090485 | Reg. Imprese di Firenze | Cap.Soc. Euro 10.330,00 I.V.