Rif: 1408
Terratetto in Via Dante Alighieri a Scerni
- 29.000
- 180 m2
- 8 locali
- 4 camere
- 2 bagni
- giardino 200 mq
Abitazione con cortiletto fronte strada, locale deposito e giardino retrostante. L'immobile ha accesso da strada principale e si presenta con un cortile, due ingressi, 4 stanze e bagno al piano terra; 4 stanze e bagno al piano primo; soffitta al piano secondo con altezza massima 1 metro e 50. L'abittazione è collegata al giardino retrostante e ad un locale deposito. Il doppio ingresso consente di ripartire la proprietà in due unità abitative.
La proprietà è da ristrutturare, comunque dotata di acqua, energia elettrica e gas metano. Punto di forza, è lo spazio esterno e la possibilità di ottenere due alloggi eventualmente da mettere a reddito.
L'ubicazione è centrale, puoi spostarti a piedi e raggiungi negozi e servizi e fermata dell'autobus.
Prezzo: Eu. 29.000
Superfici: abitazione 160 mq, soffitta 70 mq, giardino retrostante circa 200 mq
Distanze: centro paese; 25 minuti dal mare Adriatico; 1 ora da Aeroporto Pescara; 3 ore da Aeroporto Roma
SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41,26 km²; Tipologia di territorio Collina costiera; Abitanti 3259
Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese
Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia.
Cosa vedere a Scerni
Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore.
Visitare Scerni
Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri d ... continua