Rif: 9014RA11757
Quadrilocale in ottime condizioni a Ampezzo
- 90.000
- 95 m2
- 4 locali
- 3 camere
- 1 bagno
- Box
AMPEZZO -UD- APPARTAMENTO TRICAMERE CON VISTA CON DUE TERRAZZE E GARAGE
Non lontano dal Rifugio Malga Grasia e dalla sua meravigliosa cascata, ad Ampezzo, piccolo centro cittadino vicino alla rinomata Tolmezzo, disponiamo di un appartamento sito al secondo piano di una palazzina senza ascensore,, così composto: ingresso, cucina abitabile, soggiorno con accesso ad una bella terrazza a forma di L. Disimpegno notte, tre camere da letto, di cui una tripla, una matrimoniale ed una singola, un bagno finestrato con vasca ed un locale adibito a credenza/ripostiglio/locale caldaia. Dal piccolo locale si accede ad un'altra terrazza. .
L' appartamento dispone di riscaldamento autonomo, di garage e di appezzamento di giardino (fronte garage).
Curiosità territoriali e storiche:
Per un breve periodo, tra settembre e ottobre del 1944, fu capitale della "Repubblica libera della Carnia", un'area di conflitto sotto il controllo delle formazioni partigiane.
Il territorio del comune sorge a quote collinari e montuose, con l'abitato posto a 560 m su un vasto spuntone tra il Tagliamento e il Lumiei, nella regione alpina della Carnia sud-occidentale (Alta Val Tagliamento), lungo la statale che da Tolmezzo sale al Passo della Mauria e al Cadore. Il territorio è circondato dai monti che lo dividono a nord dalla Val Lumiei di Sauris (Alpi Tolmezzine Occidentali - sottogruppo delle Alpi Carniche) e le Prealpi Carniche a sud, confinando a ovest con il territorio di Forni di Sotto, a sud con quello di Tramonti di Sopra (provincia di Pordenone), a nord con Sauris e a est con quello di Socchieve.
Il primo documento scritto che fa il nome di Ampezzo (la cosiddetta donazione sestense) risale al 762. Il paese, come tutta la Carnia, venne ceduto nel 1077 dall'imperatore Enrico IV al patriarcato di Aquileia, il cui territorio passò quindi, nel 1420 alla Repubblica di Venezia. I veneziani fecero ampio uso del legname dei ricchi boschi della Carnia per costruire le proprie navi. Nel 1797, col trattato di Campoformido anche Ampezzo passò all'Impero asburgico e quindi entrò a far parte del regno d'Italia nel 1866, dopo il referendum di annessione del Lombardoveneto.
Durante la prima guerra mondiale Ampezzo venne occupata dagli Austriaci dopo la rotta di Caporetto nel 1917, e finalmente liberata dai cavalleggeri italiani il 2 novembre del 1918. Ampezzo assunse poi un ruolo primario durante la guerra di liberazione (1943 - 1945), quando divenne capitale della Repubblica libera della Carnia.
Non lontano troviamo le zone turistiche di Forni di Sopra e Sauris. ... continua